Crisma
articoli religiosi di qualità

Intervista rilasciata da Roberto Piccinini, responsabile commerciale.

Ci può presentare brevemente la sua azienda e la vostra produzione?

La CRISMA SRL nasce nel 1998 per volontà di Roberto e sua moglie Cristina, come naturale prosecuzione della azienda familiare di Emiliano Piccinini che nel 1965 avviò la prima produzione di articoli religiosi per il Santuario di Loreto. Nel tempo molti altri mercati si sono aggiunti Nazionali ed Internazionali, non solo nel settore del sacro ma anche in quello di gadgets, souvenir e complementi d’arredo. L’ingresso in azienda del figlio Roberto e di Cristina ha permesso di ampliare la produzione e la clientela con nuovi articoli e tecnologie produttive. Ad oggi l’azienda pur mantenendo la sua dimensione artigianale e la cura nella qualità dei prodotti, si avvale di tecnologie innovative che permettono di presentarsi sul mercato con oggetti e finiture nuovi.

Come valuta la situazione attuale e le prospettive del mercato degli articoli religiosi?

Il settore dell’articolo religioso in realtà non ha mai conosciuto crisi così profonde da comprometterne lo sviluppo. Alcune aziende storiche hanno cessato la loro attività, altre hanno risentito in maniera importante delle recenti crisi che si sono succedute, a partire dal 2001 sino al conflitto russo-ucraino e per ultimo il riacutizzarsi di quello tra Israele e la Palestina, coinvolgendo il sistema produttivo e distributivo nella sua globalità. Per contro, molte altre nuove o già operanti in settori simili vi si sono affacciate portando tecnologie e idee e dando brio alla ricerca ed alla concorrenza. Come per tutti i settori anche in questo ci saranno momenti complicati e periodi estremamente felici. Tutto è in mano alle aziende che, creando una vera concertazione e sinergia tra di loro pur mantenendo fermi i loro principi produttivi, favoriranno la costante crescita portando anche nuovi posti di lavoro. Un esempio di questo è la fondazione dell’ASSORELI, associazione che raccoglie i fabbricanti di articoli religiosi, fortemente voluta da un piccolo gruppo di aziende che oggi raccoglie molte realtà al suo interno. Inoltre, la ricerca di personale specializzato in nuove tecnologie e metodi produttivi è sempre molto sentita per arricchire l’offerta con oggetti sempre nuovi ed interessanti non solo dal punto di vista religioso devozionale, ma anche estetico e di design, qualità oggi molto richieste.

Si avvicina la quarta edizione di “Devotio”, cosa si attende da questa fiera?

Ogni incontro fra fabbricanti e distributori è sempre estremamente formativo. Il confronto tra produttori è alla base della crescita delle aziende. Questa non può essere esclusivamente individuale, ma deve necessariamente passare attraverso la collaborazione tra tutte le realtà del mercato di riferimento. Una eventuale mancanza di collaborazione rischia di lasciare al palo molti soggetti e questo non sarebbe positivo per il settore nel suo insieme. I vari convegni, incontri, esposizioni organizzate aumentano l’interesse nel settore e di conseguenza la sua crescita, visibilità anche verso grandi gruppi e l’apertura a nuovi mercati.

A “Devotio 2024” porterete delle novità? Quali?

Partecipiamo a questa manifestazione sin dalla sua prima edizione e ancor prima, dal 1999 ad altri incontri organizzati da Conference Service. Porteremo come sempre la storica produzione CRISMA di articoli religiosi e devozionali per i Santuari, arricchita quest’anno da una nuova linea realizzata interamente in azienda con l’ausilio di macchine taglio laser e stampa in piano. Ovviamente anche la produzione D&D, azienda che è entrata a far parte della nostra struttura poco prima del 2010 con la sua esclusiva linea di gioielli da indosso in argento 925 quali rosari, bracciali, medaglie e molto altro dove la altissima cura e qualità, rappresentano l’unico obiettivo da seguire.

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